Descrizione
Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha diramato il bollettino di avviso n. 23040 del 09/02/2023 di rischio meteo-idrogeologico e idraulico per condizioni meteorologiche avverse nella nostra area geografica (Zona I) per domani venerdì 10 febbraio 2023.
Il livello di allerta diramato è "Arancione " con corrispondente stato di preallarme.
I cittadini sono invitati ad adottare ogni opportuna precauzione e protezione.
Anche domani venerdì 10 febbraio 2023 le SCUOLE rimarranno chiuse!!!
CONDI-METEO AVVERSE:
PERSISTONO VENTI DA FORTI A BURRASCA DAI QUADRANTI ORIENTALI, CON RAFFICHE DI BURRASCA FORTE SUI SETTORI SUD-ORIENTALI, FINO A TEMPESTA. MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE; PRECIPITAZIONI DIFFUSE ED ABBONDANTI, SPECIE SUI SETTORI CENTROORIENTALI, CON FENOMENI DI FORTE INTENSITA’, ATTIVITA’ ELETTRICA E RAFFICHE DI VENTO; NEVICATE AL DI SOPRA DEI 500-700 M CON APPORTI AL SUOLO MODERATI, FINO AD ABBONDANTI.
NORME COMPORTAMENTALI DI AUTOPROTEZIONE DA ADOTTARE DAI CITTADINI.
- prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità e dai mezzi di comunicazione;
- non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena;
- non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito urbano;
- non tentare di arginare la massa d’acqua, spostarsi ai piani superiori;
- non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;
- allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili all’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di lesioni nell’edificio;
- allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel terreno o se si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati);
- nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;
- non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);
- allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate e in caso di allerta tsunami;
- non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei tecnici e dei soccorritori;
- non transitare lungo strade allagate: l’acqua potrebbe celare voragini, buche, tombini aperti.
Il Sindaco
Ing. Natale Rao